I formaggi ubriachi sono prodotti lattiero-caseari particolari e unici, ottenuti tramite una tecnica di affinamento chiamata ubriacatura. Questo procedimento prevede l'immersione delle forme di formaggio in vasche di vinacce fresche, non ancora spremute, per conferire loro un colore diverso e un aroma speciale, in base al tipo di vinacce utilizzate.
La pratica dell'ubriacatura sembra risalire alle guerre medievali, quando i contadini nascondevano i formaggi sotto le vinacce per proteggerli dai soldati affamati. Una volta terminata la minaccia, i formaggi venivano recuperati e notato e apprezzato il loro particolare sapore,nacque l’abitudine di affinare i formaggi nelle vinacce anche quando non erano nei dintorni dei soldati.
Con il passare del tempo, l'ubriacatura è diventata un trattamento raffinato e ricercato, che oggi accompagna i formaggi a vino in molteplici preparazioni gastronomiche di alta qualità.
Formaggi come il Millefoglie al Marzemino di Latteria Perenzin, il Rossini di Arrigoni Battista e il Birbablu di Caseificio Rosso sono esempi di prodotti nati da questa innovativa pratica, che unisce tradizione e sperimentazione per offrire al palato un'esperienza unica e appagante.